Il re “Contenuto” e la regina “Fiducia” hanno un nuovo piccolo erede da sfamare: il suo nome è “Cliente Contento”.
Non si tratta di delirio febbrile dovuto al freddo di stagione: la mia breve storiella ha un fine ben preciso, quello di introdurre un nuovo importante concetto nella tua strategia di content marketing.
Sottovalutata e calpestata, gettata via come un fazzoletto sporco, la fiducia oggi sembra non ricevere le dovute attenzioni. Bernadette Coleman, autrice di Moz.com, ha addirittura spodestato dal trono il suo re indiscusso per mettere la corona all’unica vera regina del content marketing. Con il suo “Content Isn’t King. Trust Is King”, pone l’attenzione su una questione importante: la fiducia è la componente essenziale per vendere. E “non per vendere un prodotto o un servizio specifico, ma piuttosto per vendere voi stessi e a potenziali clienti interessati”.
“La gente acquista da persone che conosce, che ama e di cui si fida”. Non è un concetto nuovo, è ovvio, ma è il motivo per cui le aziende hanno ancora oggi successo. Le aziende più competitive, quelle che vendono di più, sono quelle che hanno puntato tutto sulla creazione della fiducia più che sulla vendita dei propri prodotti.
E se stai pensando che sia troppo difficile farlo non preoccuparti: dovrai soltanto seguire il tuo istinto più umano, quello fatto di relazioni, condivisione e sincerità.
Pronto a costruire un rapporto di fiducia con i tuoi clienti?
Parla con loro, comunica in modo umano
Siamo esseri umani, non macchine. Un’azienda non dovrebbe mai e poi mai parlare ai propri clienti come se stesse scrivendo un comunicato stampa o il bugiardino dell’Aulin. Per porsi in modo umano è necessario percepire i bisogni, le esigenze e i desideri dei propri clienti. Mettersi nei loro panni insomma, rispondendo alle loro domande con risposte vere e sincere.
Anche se con i nostri clienti non ci abbiamo mai preso un caffè è fondamentale comprendere quali siano le esigenze di ognuno di loro: i nostri prodotti devono risolvere i loro problemi, i nostri contenuti devono essere utili e pratici e le nostre parole risultare familiari e genuine.
In altre parole, la nostra comunicazione deve risultare umana non asettica e robotizzata.
Costruisci i rapporti all’interno del tuo sito web
Il sito web personale è quel posto in cui tutto accade: quel luogo magico in cui si consolidano i legami e in cui si instaurano rapporti veri e duraturi con i propri lettori/clienti. Insomma, è quel luogo in cui si genera realmente conversione. Per questo avere un proprio sito web (www.tuosito.it), in cui i potenziali clienti possano approdare facilmente, è fondamentale per iniziare a costruire la fiducia.
Non basta quindi comunicare attraverso i social network o pubblicare contenuti su domini altrui. I tuoi contenuti devono provenire dal tuo sito web e portare i clienti sul tuo sito web. Deve essere soltanto questo il luogo in cui costruire il tuo progetto di content marketing.
Guida il tuo cliente, non cercare di vendergli qualcosa
Un errore comune è quello di scambiare l’attività di marketing con l’allestimento di un mercato all’aperto, in cui venditori urlanti si alternano a clienti che si fanno avanti a suon di spintoni. Nulla di più sbagliato.
Per conquistare la fiducia dei propri clienti non bisogna urlare all’offerta né tentare di vendere loro qualcosa, ma è importante fornire loro una guida, un punto di riferimento totalmente disinteressato. Questo non farà leva sulle vendite immediate, è ovvio, ma sarà l’inizio di un rapporto a lungo termine basato sulla qualità e sulla fiducia: solo così venderai davvero.
Fornisci informazioni, scrivi guide gratuite e infografiche creative, crea video coinvolgenti e offri tutto ciò che possa essere di aiuto al tuo cliente. Tornerà da te, magari con tutta la famiglia e con gli amici, per un acquisto vero e sincero.
Scrivi per chi legge, non per te stesso
Pensa come un editore, non come un inserzionista. A che serve scrivere contenuti se poi non servono a chi li legge? Se il content marketing è fatto soprattutto di contenuto, è su quello che bisogna puntare. E il contenuto, per essere davvero di qualità, deve essere prezioso, d’ispirazione, offrire spunti interessanti. In altre parole, fornire un valore aggiunto al tuo progetto che possa essere l’oasi nel deserto di chi vaga alla ricerca della sua fonte essenziale.
Questo significa scrivere sempre contenuti indirizzati a chi legge e non a te stesso o alla tua azienda. Il destinatario dei tuoi contenuti deve essere sempre il lettore/cliente, non dimenticarlo. Tieni a mente i suoi desideri, pensa a ciò che sta cercando e a ciò di cui ha realmente bisogno: sono queste le basi di partenza di un contenuto di valore.
Non essere egocentrico: menziona anche altri esperti come te
Al mondo non ci sei solo tu e nel mondo online non fa bene parlare sempre e soltanto di se stessi. Anche se sei un guru nel tuo settore, mettersi sul piedistallo è la cosa più sbagliata che tu possa fare.
Esistono tanti esperti come te che hanno tanto da dire e da cui avrai sicuramente preso spunto per la tua strategia di comunicazione. Bene, ogni tanto menzionali per aggiungere qualcosa di prezioso ai tuoi contenuti.
In rete non ci sono né vinti né vincitori. Infatti, riportare il nome o le idee di altri esperti non vuol dire fare loro pubblicità e mettere in secondo piano la tua attività, ma rafforzare maggiormente le tue tesi confidando ai tuoi clienti che ciò che dici ha valore sia per te che per altri esperti.
Inoltre, le aziende e i freelance che citerai all’interno del tuo sito web o delle pagine dei social network saranno ben felici di ricambiare il favore.
Sii attivo, socializza, costruisci relazioni
Op op! Alza quel dito dalla qwerty e inizia a socializzare. Stare dietro uno schermo non vuol dire essere soli: c’è un mondo che non vede l’ora di comunicare e interagire con te e con i tuoi contenuti. Condividere in modo attivo e non passivo è il primo passo per creare un rapporto vero, basato sulla fiducia reciproca.
E per fare in modo che la fiducia si costruisca davvero devi far parte del mondo che ti circonda ed esserne membro attivo. Condividi i loro post, condividi le tue esperienze, commenta attivamente, crea opportunità, crea dialogo.
Non fare lo snob. Il bello della rete è proprio quello di fare rete.
Content “marketing”: non dimenticarti di promuovere i contenuti
No, non devi agire da venditore né spammare offerte sui tuoi prodotti: in fondo l’abbiamo ribadito fino ad ora. Quello che dovrai fare, per promuovere i tuoi contenuti, è farti conoscere e pubblicizzarti.
Non è da tutti farlo. Molte aziende sono brave a mettere in mostra i propri prodotti, a creare inserzioni di vendita mirata e post che farebbero invidia a uno spot promozionale di Media Shopping, ma quando si tratta di mettere in risalto i propri contenuti e il proprio lato umano: Black out!”
Pensa da cliente. Il cliente è stanco di vedersi piombare addosso offerte e prodotti che probabilmente non ritiene utili, magari perché non accompagnati da una valida spiegazione all’acquisto. Il cliente neppure ti conosce, non sa chi tu sia né quali siano i tuoi valori o la qualità dei tuoi prodotti: perché, allora, dovrebbe acquistare da te ad occhi chiusi?
E qui torniamo al primo punto: “Siamo esseri umani, non macchine”. Condividi i tuoi contenuti di valore: fatti conoscere per ciò che sei, per ciò che sei disposto ad offrire, per le tue esperienze reali, per ciò in cui credi, non per ciò che vendi.
Un ultimo consiglio? Pensa a lungo termine
È sempre il momento giusto per cambiare direzione e se non avete ancora cominciato non potrebbe esserci momento migliore per farlo. I vostri lettori e i vostri clienti sono lì fuori e attendono con ansia i vostri contenuti preziosi.
Per iniziare a costruire la fiducia bisogna partire dal basso, mettendo un mattoncino per volta: soltanto così nasceranno rapporti duraturi, solidi e fruttuosi.
Non smettere mai, neppure quando pensi di aver messo tutti i mattoncini del tuo progetto: una volta creata la fiducia sarà necessario sostenerla e portarla sempre più in alto, giorno dopo giorno.
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