Che tu stia sognando di iniziare una carriera come copywriter o che tu l’abbia già iniziata, se sei qui è perché cerchi l’ispirazione giusta per giostrarti al meglio in un mondo fatto di tanta creatività, ma anche tante insidie.
In questo articolo ti consiglio 10 libri che ti aiuteranno a dare una spinta al tuo sogno di diventare copywriter. Cominciamo!
Essere copywriter nel 2023: una professione in continua trasformazione
Negli ultimi anni il mestiere del copywriter ha subito una grande trasformazione nell’ecosistema delle professioni digitali.
Fino ai primi anni 2000, fare il copywriter significava scrivere i testi per le campagne pubblicitarie offline dei marchi e lavorare a stretto contatto con un art director, la persona responsabile di accompagnare i testi con i giusti elementi visivi.
Con lo sviluppo del digitale, questa figura professionale ha iniziato a espandere i propri confini, divenendo parte integrante delle attività di web marketing, e trasformandosi in web copywriter.
Il web copywriter è responsabile della scrittura dei testi di contenuti di vario formato digitale, come le campagne sponsorizzate sui social, le email, gli articoli di blog, le landing page, e in generale tutto ciò che permette di trasformare un utente in cliente. A seconda del grado di specializzazione, poi, si sono sviluppate anche sotto categorie di copywriter digitali, come il SEO copywriter, l’UX copywriter o il Social copywriter.
É proprio nella crescente complessità di formati, canali e tipologie di utenti con cui si interfaccia che risiede la difficoltà del ruolo del web copywriter, che deve saper analizzare correttamente il proprio gruppo di lettori e utilizzare le parole giuste, al momento giusto, per attirare l’attenzione in un ambiente estremamente affollato.
In più, come la maggior parte delle professioni digitali, quello del copywriter rimane oggi un lavoro in continua trasformazione, che non può più prescindere dallo sviluppo delle nuove tecnologie di intelligenza artificiale.
Cosa significa davvero essere copywriter
Attenzione però! Per diventare copywriter non è necessario saper scrivere o avere la passione per la scrittura: è fondamentale poter unire questa propensione, che rimane sempre il cuore creativo della professione, con un’approfondita conoscenza delle tecniche di marketing digitale per supportare le aziende nello sviluppo di una comunicazione di successo.
Il copywriter ha un ruolo imprescindibile: far innamorare gli utenti di un brand, persuaderli con le sue parole a compiere un’azione e trasformarli nel tempo in clienti fedeli.
Cerchi consigli più pratici per diventare copywriter? Allora devi leggere il nostro articolo “Come diventare copywriter: 3 mosse imprescindibili”.
La spinta per la tua carriera: 10 libri per diventare copywriter
Per migliorare le tue competenze come copywriter e capire come destreggiarti in questo mondo, non posso che consigliarti alcuni dei migliori libri tra l’enorme quantità di pubblicazioni esistenti su questa tematica.
Per esperienza, infatti, so che nel momento in cui cercherai dei libri per diventare copywriter ne troverai così tanti da non sapere come decidere.
Ho raccolto per te una lista dei 10 migliori titoli che non possono mancare nella tua libreria se vuoi dare una spinta alla tua carriera, spiegandoti anche perché credo siano indispensabili nella tua libreria.
La parola immaginata di Annamaria Testa
Con i suoi numerosi anni di esperienza come copywriter in agenzie pubblicitarie al servizio di grandi marchi, Annamaria Testa e i suoi libri sono oggi uno punto di riferimento per chi vuole imparare il mestiere.
In questo libro, l’autrice condivide le strategie per realizzare una campagna pubblicitaria efficace, spiegando passo dopo passo come scegliere le parole in base al formato o al canale, al tipo di prodotto da pubblicizzare, all’associazione dei testi con gli elementi visivi e tanti altri consigli per attirare il pubblico.
Uscito per la prima volta nel 1988, questo libro potrebbe risultare un semplice ricordo di un mestiere scomparso, eppure contiene tanti spunti interessanti che possono essere letti in chiave moderna e applicati tranquillamente anche al mondo digitale.
Ho deciso di inserirlo come primo in questa lista poiché credo che, per capire questo mestiere oggi, sia fondamentale conoscere com’era ieri.
“Le aziende sono come le persone: diverse per carattere, attitudini, fortuna, stile. Ciascuna esprime se stessa scegliendo uno specifico modo di discorrere, attraverso la proposta di merci, con il proprio pubblico.”
Scripta Volant di Paolo Iabichino
Come è cambiato il modo di scrivere le pubblicità di un copywriter con la rivoluzione digitale?
In questo libro Paolo Iabichino, direttore creativo esecutivo della sede italiana di una delle agenzie di comunicazione e marketing più rinomate al mondo, la Ogilvy & Mather, raccoglie un nuovo abbecedario della comunicazione, per capire come imparare a scrivere delle pubblicità vincenti non più legate ai vecchi media, ma a prescindere da essi.
Con il cambiamento del paradigma dell’informazione, della pubblicità, della narrazione, cambiano anche le necessità di adattare il proprio linguaggio e stile a una nuova realtà in continuo cambiamento.
“L’ascolto è l’elemento imprescindibile da cui partire. Non siamo più chiamati a generare bisogni, ma a creare affezione.”
Una lettura leggera ma illuminante, per comprendere come il mondo del copywriting si è dovuto adattare ed evolvere, pur rimanendo fedele a sé stesso.
Digital Copywriter di Diego Fontana
Come lavora un copy oggi? Come risolve creativamente un brief? E come declina la sua idea su tutti i canali?
Partendo da queste domande, Diego Fontana traccia nel suo libro il percorso di trasformazione della figura del copywriter, mettendo a disposizione del lettore suggerimenti pratici per migliorare le competenze principali di un digital copywriter: il pensiero creativo e la conoscenza dei canali digitali.
Consiglio questo libro prevalentemente a chi è entrato da poco in questo mondo e ha bisogno di una panoramica generale da cui partire.
Un piccolo disclaimer: più che un libro, considererei questo testo un vero e proprio manuale da tenere sulla scrivania. L’autore, infatti, ha affiancato alla parte teorica una serie di esercizi per spingere il lettore a mettere le mani in pasta.
Del resto, il modo migliore per diventare copywriter è fare tanta pratica. Buon lavoro!
“Il copywriter è un mestiere d’arte, ha a che fare con l’arte applicata, con l’alto artigianato, con la mediazione costante tra cultura e tecnica, più che con la scientificità statistica o pseudo tale del marketing.”
Copywriting di Massimo Faranda
Se sei ancora alle prime armi questo libro fa al caso tuo.
Massimo Faranda condivide con il lettore numerosi consigli per scrivere copy efficaci, unendo la creatività alla tecnica.
Fare il copywriter significa innanzitutto persuadere il lettore all’azione e per farlo efficacemente bisogna conoscerlo a fondo, conoscere i suoi bisogni, le sue passioni, le sue difficoltà, ma anche conoscere il prodotto, i suoi vantaggi e le sue debolezze.
L’autore ribadisce un concetto che abbiamo visto qualche paragrafo fa e che dovrà essere la tua stella polare nella carriera da copywriter: per avere successo in questo mondo non basta saper scrivere o avere la passione per la scrittura. Bisogna ricercare molto e imparare tanta tecnica.
Sconsiglio questa lettura a chi è già avviato nel mondo del copywriter, in quanto copre dei concetti iniziali che potrebbero risultare troppo generici o poco originali.
“La chiave per realizzare un buon copy e colpire il lettore è l’empatia. Essere empatici significa immedesimarsi nelle persone, capire cosa provano, non solo capire cosa pensano e come agiscono.”
Testi che parlano di Valentina Falcinelli
Quando si parla di copywriting non si può non menzionare Valentina Falcinelli, esperta di brand language, copywriter, formatrice e fondatrice di Pennamontata, agenzia di riferimento in Italia per il copywriting.
In questo libro, l’autrice approfondisce uno degli aspetti più importanti che un copywriter deve considerare per far brillare i propri testi: il tono di voce.
“Il tono di voce è il modo con cui confezioniamo i nostri testi, è la somma di tutte le scelte stilistiche, semantiche e linguistiche che facciamo, parola dopo parola.”
La scelta del tono di voce deve essere coerente con gli obiettivi del brand e influenza la riconoscibilità da parte delle persone. Molto spesso costituisce il principale elemento di differenziazione e ciò che crea il legame con i clienti.
Si pensi, ad esempio, a Taffo, che pur operando in un mercato altamente concorrenziale e poco differenziante in termini di prodotti, è riuscito a crearsi uno spazio nella mente di tutti noi grazie alla sua comunicazione scherzosa e irriverente.
Per approfondire questa lettura ti consiglio un mio articolo scritto qualche anno fa. Già da allora consideravo questo libro imprescindibile per migliorare come copywriter.
Everybody Writes di Ann Handley
Pur non essendo strettamente incentrato sulla tematica del copywriting, credo che questo libro possa aiutare nel migliorare la capacità di scrivere contenuti efficaci.
Come spieghiamo qui, infatti, copywriter e content writer sono due ruoli diversi, le cui differenze sono importanti da conoscere sin da subito per orientare al meglio la propria carriera.
Ann Handley è un’autorità negli Stati Uniti nel mondo del content marketing e, grazie alle sue abilità di marketer e comunicatrice, ha reso questo libro un best-seller in pochissimo tempo.
Con la sua scrittura vivace, leggera e dritta al punto, ha prodotto una guida da seguire passo dopo passo per diventare storyteller migliori. L’autrice parte proprio dal concetto che tutti, con la pratica e la conoscenza delle giuste regole, possono imparare a scrivere bene.
Prima di aprire questo libro prepara carta e penna: avrai molto da annotare!
“La verità è questa: scrivere bene è un po’ abitudine, un po’ conoscenza di alcune regole fondamentali, e un po’ volerlo fare davvero.”
Manuale di copywriting e scrittura per il web di Alfonso Canavacciuolo
Alfonso Canavacciuolo è considerato uno dei principali esperti di copywriting in Italia.
Da freelance a fondatore dell’agenzia pubblicitaria Scrittura.org, a formatore e poi autore, nel 2018 ha pubblicato questo manuale per chiunque desideri migliorare la propria capacità di scrittura sia sui media tradizionali che su quelli digitali.
“Scrivere in modo efficace è ormai una competenza indispensabile, richiesta in aziende di ogni dimensione e settore e in tutti i ruoli professionali: dal manager di una multinazionale al piccolo imprenditore, dalla segretaria di direzione al responsabile acquisti.”
Consiglio questo libro perché dà una visione completa del copywriting, toccando i diversi canali su cui un professionista si trova ad agire nella sua quotidianità lavorativa.
Il libro è strutturato in tre parti: la prima, più generica, dedicata alle tecniche di miglioramento della scrittura professionale; la seconda, più specifica sul mestiere della scrittura per la pubblicità (annunci, spot radio e televisivi, lettere commerciali); e la terza, incentrata sulla scrittura digitale e SEO (e-mail, Google, landing page, social).
Nel 2020 ha pubblicato un secondo volume dedicato esclusivamente al copywriting per social media.
Scrivere che bello! di Luisa Carrada
Quando si parla di scrittura non si può non parlare di Luisa Carrada, business writer e writing coach che da oltre 20 anni condivide il suo sapere sul mondo della scrittura.
E infatti è stato davvero difficile scegliere solo uno tra i suoi numerosi e interessantissimi libri.
Ho deciso di consigliarti Scrivere, che bello! perché offre ottimi spunti sul processo da seguire per passare dall’idea al testo, aspetto che troppo spesso viene messo da parte quando si ottengono i primi lavori da copywriter.
Come abbiamo ricordato più volte, la scrittura non è solo creatività, ma anche tecnica, un processo a volte lungo e complesso che deve terminare con la realizzazione di un testo di cui essere soddisfatti.
In questo libro, Luisa Carrada descrive tutte le fasi della scrittura e come sfruttarle al meglio: dalla preparazione, alla documentazione, alla strutturazione e redazione, alla revisione, è fondamentale pensare al testo come a un progetto che richiede tempo e precisione.
Senza tralasciare mai passione e gioia.
“La scrittura è come una lente: bisogna guardarci dentro per vedere cosa può aiutarci a rendere il testo più espressivo ed efficace.”
On Writing di Stephen King
Spostandoci sulla scuola di scrittura americana, On Writing di Stephen King è un must per darti la carica giusta come copywriter.
Con il suo stile schietto, divertente e chiaro, l’autore condivide con il lettore numerosi consigli per diventare un buon scrittore.
Nonostante i consigli dispensati si riferiscano alla scrittura di un romanzo, credo che per un copywriter sia comunque molto utile leggere questo libro per prendere spunti da applicare alla produzione dei propri testi, piccoli progetti editoriali da sviluppare con coscienza e conoscenza.
Non aspettarti però un manuale tecnico: in questo libro Stephen King ha raccolto tanti aneddoti della sua vita e del suo lavoro che sicuramente piaceranno molto agli appassionati dei suoi romanzi.
In particolare, ho trovato molto utile il capitolo sulla “Cassetta degli attrezzi”, dove l’autore elenca tutti i ferri del mestiere: quali sono, a che cosa servono, come mantenerli efficienti e sempre pronti all’uso.
“Se vuoi diventare uno scrittore, devi fare due cose soprattutto: leggere molto e scrivere molto.”
Il mestiere di scrivere di Raymond Carver
Avrai sicuramente sentito nominare questo libro milioni di volte, e non a caso. Raymond Carver è uno dei maggiori scrittori americani del Novecento e ha sempre affiancato alla sua attività di scrittore quella di insegnante.
Il mestiere di scrivere è una raccolta di lezioni, esercizi, consigli ma anche stralci di scritti dell’autore, per guidarti nello sviluppo di un linguaggio personale che renda i tuoi testi memorabili.
“Uno scrittore che ha una maniera particolare di guardare le cose e riesce a dare espressione artistica alla sua maniera di guardare le cose, è uno scrittore che durerà per un pezzo.”
Come copywriter, ti consiglio di approcciare questo libro in un’ottica non troppo rigida, ma lasciandoti guidare da ciò che di meglio puoi trarre dai suoi insegnamenti e renderlo concretamente utile per il tuo lavoro di tutti i giorni.
D’altronde, fare il copywriter è o non è un mestiere di scrivere?
Diventare copywriter: formazione e mani in pasta
Arrivati a questo punto credo di averti dato un bel po’ di spunti interessanti per indirizzare i tuoi acquisti in libreria nei prossimi mesi!
Ho cercato di rendere la lista più completa possibile, inserendo dei titoli che, ognuno con la loro specificità, possano regalarti una prospettiva sempre diversa del copywriting.
L’ordine non è casuale: credo fortemente che, per diventare copywriter oggi, sia importante prima di tutto conoscere la nascita e l’evoluzione di questa professione e capire come si è evoluta nel tempo. Accanto a manuali più specifici, ho voluto consigliarti titoli più generici sul mondo della scrittura, che rimane sempre il cuore pulsante di questa professione.
Ricorda sempre che questo mestiere richiede una formazione costante, ma anche tanto esercizio. Metti le mani in pasta, scrivi, sperimenta, inventa progetti, trova clienti, scrivi, scrivi, scrivi.
E, specialmente, divertiti!
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