Libri e bambini. Questo il tema centrale del prossimo Bologna Children’s Book Fair, l’evento che promuove l’incontro tra l’editoria e i lettori del futuro: i bambini.
Il Bologna Children’s Book Fair è uno degli appuntamenti più emozionanti e interessanti per gli editori, gli autori, gli illustratori, gli insegnanti e per tante, tantissime altre figure professionali che lavorano o vorrebbero lavorare nel mondo dell’editoria per l’infanzia.
Un mondo che affascina quello dell’editoria infantile e che possiede un valore inestimabile: quello di educare le future generazioni e insegnare loro a costruire un futuro. Dal 26 al 29 marzo potrai partecipare a workshop, eventi formativi, conferenze e incontri professionalizzanti.
Bologna Children’s Book Fair 2018: la Cina sarà l’ospite d’onore
Da 55 anni, questo evento rappresenta un vero e proprio punto di riferimento, un luogo di incontro per chiunque faccia parte – o voglia far parte – del grande mercato del libro.
Quest’anno sarà la Cina a rappresentare l’evento. In suo onore ci sarà un’importante mostra dedicata all’illustrazione cinese contemporanea, con oltre un centinaio di espositori e più di 3mila volumi illustrati.
Ma la Cina non sarà l’unico Paese presente. Ci saranno espositori provenienti da Stati Uniti, Regno Unito, Italia, Corea, Irlanda, Danimarca, Canada e Germania.
Children’s book fair: l’editoria incontra i media
Il Bologna Children’s Book Fair è fatto anche per chi lavora nel mondo dei media digitali: per gli artisti, per i produttori cinematografici e per gli editori digitali. Ci saranno diverse startup e brand internazionali, con i quali sarà possibile interagire attraverso incontri e convegni dedicati all’arte e alla tecnologia. Tra tutti Ellybee, Google, Apple, Netflix, Wacom e Moleskine.
Ci sarà anche una Digital Conference Room, un’aula dedicata a eventi e workshop speciali.
Se ti abbiamo messo un po’ di voglia, da’ un’occhiata al programma e scopri di più sul sito ufficiale dell’evento.
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