Mappe che?
Prima che sbadigli e clicchi sulla freccetta per tornare indietro, premetto subito che le mappe concettuali sono una cosa fighissima.
Bene, ora che ho catturato la tua attenzione possiamo parlare di Coggle, lo strumento per creare mappe concettuali più bello e interessante del web. Ma cosa sono le mappe concettuali o mentali?
Avete presente quel gran casino che risiede stabilmente dentro il vostro cervello? Bene, immaginate di poterlo ordinare facilmente attraverso una rappresentazione grafica.
Otterrete una mappatura chiara e semplice dei vostri pensieri, delle vostre idee, dei vostri obiettivi. E a cosa servirà mai tutto questo? Praticamente a tutto.
Quando a scuola, oltre alle pippe, si facevano le mappe concettuali
Dovrest avere vaghi – eppur non troppo lontani – ricordi di questo strumento, spesso utilizzato durante i compiti a casa per la definizione dei punti essenziali di un determinato argomento.
Dividendo l’argomento in concetti, date, nomi e parole chiave si dava vita ad un sistema intuitivo basato sulle associazioni, sulla memoria e sull’apprendimento.
Insomma, una vera e propria mappatura tematica in grado di trasformare concetti davvero complessi in concetti semplici e rendere il lavoro molto, molto più semplice. Ovviamente le mappe concettuali non servivano ad evitare di studiare, ma ad acquisire meglio i concetti.
E, che tu ci credi oppure no, le mappe concettuali non servono soltanto per preparare gli esami, ma anche – e soprattutto – per lavorare. “A volte ritornano”, direbbe Stephen King, e noi diremmo “e meno male!”.
E stavolta ritornano come potente strumento di business strategy.
Coggle e le mappe concettuali: come funziona?
Le mappe concettuali si basano su quattro elementi fondamentali: parole chiave, collegamenti (linee curve), colori e, talvolta, immagini.
Si rifanno ai meccanismi della nostra mente e ne riproducono le connessioni di tipo gerarchico e associativo, facendo lavorare contemporaneamente i due emisferi: quello sinistro – analitico – e quello destro – creativo.
Scienza a parte, la rappresentazione grafica consente di strutturare il lavoro e di avere davanti agli occhi ogni elemento essenziale.
Con Coggle è possibile creare mappe concettuali e diagrammi semplici e professionali. Si possono inserire item, modificarli, creare collegamenti e inserire altre voci, icone, link, file PDF e immagini.
Si possono cambiare i colori delle linee, in modo da differenziare ogni singola voce dall’altra. Si possono creare mappe private o pubbliche, condividere il foglio di lavoro con altri colleghi e lavorarci in modo simultaneo, salvare il file e scaricarlo.
Insomma, davvero un potente strumento nelle mani di aziende e professionisti, fatto apposta per sviluppare e rendere concrete le proprie idee e lavorare in team. Ora che dici di dar vita alla tua prima di una lunga serie di mappe concettuali? Vai al tool di Coggle!
0 commenti