Selfie? No, jelfie! Ecco la tendenza fotografica del momento

Selfie o jelfie?

Si trascorre troppo tempo sul divano, è vero. I lavori sono diventati sedentari e ci si sposta in macchina anche soltanto per fare venti metri. Sarà per questo che i selfie hanno lasciato il posto ai jelfie?

Se ancora non avete idea di cosa stiamo parlando, ve lo chiariamo subito. I jelfie – da jump (saltare) e selfie (autoscatto) – sono quegli scatti fatti mentre un soggetto sta saltando. Ne avrete visti a bizzeffe sui social e se pensate che sia una nuova e strana moda vi sbagliate: i jelfie esistevano già negli anni ‘50.

Jelfie: uno, due, tre: sorridi e… salta!

Saltare fa uscire il lato più vero di sé. Ci si libera di quel fastidioso senso di perfezione che caratterizza le fotografie più comuni e si lascia venir fuori il bambino che si ha dentro.

La cosiddetta “jampology”, una moda fotografica di gran tendenza negli anni ‘50, sembra essere tornata, ma stavolta gli strumenti utilizzati sono un po’ diversi. A coniare il termine fu proprio un fotografo, Philippe Halsman, che divenne famoso per i suoi scatti storici in cui immortalò diverse celebrità nell’atto di saltare: da Marilyn Monroe a Salvador Dalì.

Selfie o jelfie?

Fonte: Ninja Marketing

E si sa, le mode più belle tornano sempre. Questo perché i jelfie hanno sempre rappresentato una tendenza fotografica di forte impatto. Rispetto ai selfie che, ammettiamolo, hanno un po’ stancato con tutte quelle foto plastiche e ben studiate – come dimenticare, ahimé, i selfie in bagno davanti allo specchio -, i jelfie sembrano, invece, rappresentare un’alternativa più allegra, sincera e decisamente più naturale.

A far tornare la moda sono le celebrità di oggi, quelle che sui social ci hanno costruito la propria immagine: Chiara Ferragni e Lady Gaga fra tutte.

Jelfie

Fonte: static.vix.com

Jelfie sui social network, ma non solo

Beh, quale social più di Instagram potrebbe beneficiare di questa moda? Gli scatti con i salti stanno diventando sempre più popolari. Basta utilizzare l’hashtag #jelfie per vedere tutte le fotografie salterine postate sul social network.

E se i social network si prestano perfettamente come location ideali per i jelfie, lo stesso si può dire per quelle scelte per matrimoni e feste. La moda, infatti, ha coinvolto anche sposi, damigelle e invitati che desiderano rendere quel giorno davvero perfetto e, soprattutto, vero. Così i fotografi si sbizzarriscono con scatti originali in movimento: una vera e propria ispirazione per chi è costretto a immortalare noiose cerimonie dall’atmosfera ingessata.

Jelfie

Fonte: ZankYou

Come fare un jelfie perfetto?

Un jelfie, rispetto a un più statico selfie, richiede un po’ più di esercizio e di professionalità. Ricordate che è pur sempre una fotografia in movimento, anzi, un autoscatto in movimento. È importante saltare nel momento giusto e quindi impostare la fotocamera in modo che scatti al momento perfetto: 5 secondi di tempo per saltare vi basteranno? Facciamo 10.

Jelfie

Foto by Moreno Belloni

Ricordate di attivare la modalità “in movimento”, vi aiuterà a non far venire fuori uno scatto mosso e poco chiaro. Un ultimo consiglio: divertitevi! I jelfie più belli e memorabili sono quelli in cui ci si diverte per davvero.

E voi, cosa aspettate? Esercitatevi a saltare e siate spontanei: farete dei jelfie straordinari!

Scritto da Clara Amico

Scritto da Clara Amico

SEO Copywriter & UX Writer. Cacciatrice di refusi e copywriter poliedrica. Ho iniziato a coltivare il mio amore per la scrittura collezionando penne dall’età di tre anni. Oggi, vivo di parole, UX e microtesti e la qwerty è diventata la mia penna più preziosa.

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