Sono centinaia le app e i siti di incontri che basano l’inizio delle relazioni sulle cose che si hanno in comune. Tutti, però, fanno un resoconto degli interessi e delle passioni dei propri utenti, ma mai di ciò che si odia.
Probabilmente se ci si basasse su un dato comune opposto, ovvero su ciò che due estranei proprio non sopportano, le relazioni potrebbero realmente funzionare. Hater ci ha visto lungo.
“Meet someone who hates the same stuff”
Quante relazioni finite male per scoperte indesiderate? Quanti compromessi e difetti da dover ignorare per far funzionare un rapporto? Insomma, si pensa di aver trovato “quello giusto” soltanto perché all’inizio si ignora ciò che non piace all’altro. Poi, però, si finisce puntualmente sul divano accanto alla persona che dovremmo amare ma che in realtà detestiamo.
“Ascoltavamo entrambi gli Who, piaceva ad entrambi il cocktail di gamberi, adoravamo entrambi la natura, ma poi lui ha cominciato a vedere e rivedere le puntate di Grey’s Anatomy. Io invece le odio”. Beh, se solo l’avesse saputo prima si sarebbe risparmiata serate di agonia e disperazione, non credete?
Hater, l’app di dating online che svela il peggio di sé e che salva i rapporti
È questa l’idea alla base di Hater, l’app di incontri creata da Brendan Alper che scocca la freccia non appena due utenti stilano la stessa lista delle cose che odiano più in assoluto. Insomma, così come è facile ricordare i difetti di qualcuno piuttosto che i pregi, è altrettanto più interessante scoprire se la propria anima gemella odia le stesse cose. Obiettivo? Evitare le sorprese in futuro.
Ogni utente può scorrere sulla bacheca e scegliere tra gli oltre 3.000 argomenti ciò che si odia di più. Hater attualmente è disponibile soltanto negli Stati Uniti ed esclusivamente per iOS, ma presto arriverà anche in Italia. Intanto, non vi resta che invertire la rotta della vostra ricerca sentimentale e concentrarvi su ciò che odia il vostro potenziale partner.
Siamo certi che farete centro.
0 commenti