Abbiamo già visto come fare storytelling utilizzando Facebook, ma come usare Instagram per raccontare la tua azienda?
Può sembrare complicato raccontare la propria azienda attraverso le storie, in realtà non lo è.
Raccontare storie attraverso le immagini e integrare una visual strategy all’interno delle proprie campagne di digital marketing non è affatto difficile. Capire come farlo è sempre più importante, perché Instagram rappresenta un mezzo potentissimo per fare breccia nei cuori dei propri seguaci. Che ti piaccia o no, è ovvio.
Vediamo allora come fare tutto questo e come usare Instagram per fare brand storytelling.
Instagram: non è solo questione di numeri
Magari ti starai chiedendo perché integrare Instagram nella tua brand strategy dato che non tutte le attività hanno necessità di comunicare attraverso le immagini.
Ed è vero, devi prima di tutto capire se utilizzarlo può aiutarti davvero o se sia, invece, semplicemente una perdita di tempo.
Per tutti quei brand che puntano sulla visual strategy all’interno delle proprie campagne di digital marketing, Instagram rappresenta, però, una miniera di opportunità.
Diamo una piccola occhiata ai numeri. Soltanto nel 2016, Instagram contava ben 500 milioni di utenti iscritti, nel 2017 è arrivata a ben 800.000: nel 2018 ha raggiunto il suo primo miliardo di utenti attivi al mese.
Non ci sorprenderebbe se in un paio di anni superasse il suo collega di network Facebook, che secondo i dati di quest’anno conta circa 2,3 miliardi di utenti.
Anno dopo anno, Instagram si afferma quindi come un più che valido strumento da utilizzare nella propria strategia di marketing, soprattutto se si ha un’attività legata al commercio o ai lavori creativi dove le immagini contano, e tanto.
Come usare Instagram per fare brand storytelling
Condividere immagini e video di alta qualità, consigli utili e messaggi autentici attraverso pratici tutorial: non è strano che Instagram rappresenti una vera e propria fonte di ispirazione per le nuove idee.
Non c’è settore che non ne tragga benefici: dal travel all’enogastronomia, dal commercio di prodotti bio alle aziende di arredamento. Le immagini colpiscono, spesso, più delle parole e per raccontare storie su Instagram bisogna utilizzare quelle giuste, le migliori.
La cosa più interessante di Instagram è che bastano uno smartphone, una buona dose di creatività e un po’ di occhio per ispirare e accrescere il proprio pubblico.
Per fare visual storytelling su Instagram bisogna suscitare emozioni attraverso fotografie, grafiche e immagini che colpiscano. Le immagini veicolano qualsiasi messaggio, attirano l’attenzione dell’utente e stimolano la sua curiosità: lo spingono anche a leggere la didascalia e a cliccare sulla call to action.
E il testo? Fare visual storytelling non significa trascurare il testo. Nella propria strategia di marketing è, infatti, importantissimo unire immagini incantevoli e straordinarie a contenuti narrativi forti ed emozionanti, capaci di generare un legame intenso e profondo tra il brand e l’utente.
Come usare Instagram e le didascalie
Se, da una parte, un’immagine di alta qualità è fondamentale per un post su Instagram, una didascalia accattivante può aiutare certamente a dare un senso alla storia e alla narrazione.
È il caso di Airbnb, un chiaro e ottimo esempio di storytelling su Instagram. Airbnb non condivide soltanto fotografie e immagini sensazionali, ma racconta brevi storie attraverso le didascalie, perché l’utente è curioso per natura.
Come usare Instagram per raccontare una storia attraverso le immagini
Come per qualsiasi canale di comunicazione, la creatività è sempre molto importante per riuscire a distinguersi.
Non basta condividere o fare ciò che fanno tutti: bisogna trovare un modo per emergere dalla massa e sorprendere. La creatività non manca ad Herschel Supply Co per esempio, che ha trovato un modo curioso di condividere immagini d’impatto su Instagram.
Potresti usare Instagrids per costruire un’immagine composta da tante piccole fotografie. Se preferisci, puoi utilizzare Photoshop o Sketch, seguendo le dimensioni consigliate da Instagram per ogni immagine:
- Immagine a tre: 1080 pixel in altezza di 3.240 pixel in larghezza.
- Immagine a sei: 2.160 pixel in altezza di 3.240 pixel in larghezza.
- Immagine a nove: 3.240 pixel in altezza per 3.240 pixel in larghezza.
Sperimentare è sempre una buona cosa: i grandi brand e i professionisti più seguiti lo sanno bene. Ognuno deve riuscire a trovare la propria strada e il proprio modo di esprimersi, di raccontare la sua storia: soltanto così riuscirà a conquistare i suoi utenti e a diventare una vera fonte d’ispirazione.
Come usare Instagram: gli hashtag
Quanto conta la comunità e ogni singolo utente sui social network? Tanto. Condividere una storia attraverso i contenuti generati dagli utenti, rendendoli partecipi e facendoli essere i veri protagonisti della storia stessa, può essere un buon modo per fidelizzare e per generare interazione.
Questo è possibile farlo attraverso un hashtag, come ha fatto TOMS con la sua campagna One Day #WithoutShoes che ha generato oltre 27mila post su Instagram.
Invita i tuoi seguaci a pubblicare una foto su Instagram utilizzando l’hashtag del tuo brand. Perché dovrebbero farlo? Be’, ovviamente dovrai promettere qualcosa in cambio: come la ripubblicazione di una loro fotografia (a proposito, leggi questi consigli) o un piccolo omaggio.
E gli hashtag sulle tue fotografie? Utilizzali, utilizzali a più non posso: sono davvero utili. Inseriscili sulle tue foto o sui tuoi video, ma non lasciarli così come sono altrimenti coprirai tutto il resto. Sai che puoi rimpicciolirli fino a farli quasi scomparire? Magari puoi anche nasconderli con un adesivo.
Come usare Instagram: i video
In 60 secondi è possibile sfruttare il potere dello storytelling? La risposta è sì.
Tantissimi brand lo fanno attraverso brevi video su Instagram. Come? Abbiamo già parlato di creatività, vero? Non c’è modo migliore di metterla in moto che trovarsi alle strette e costringersi a fare qualcosa di emozionante con poco tempo a disposizione.
Lo fa Nike nel suo profilo aziendale su Instagram, raccontando attraverso le immagini e le parole. Ecco, però, qualche altro esempio che potrà esserti di grande ispirazione. Vedi il video su Instagram!
Qualche consiglio per creare video perfetti arriva da NewsWhip. Per esempio, utilizzare le didascalie e i sottotitoli aiuta maggiormente l’utente ad immedesimarsi nella storia. Inoltre, i video in formato quadrato attirano molto più l’attenzione.
Come usare Instagram: le stories
Le stories fanno parte di qualsiasi brand strategy su Instagram, ma non esistono regole così restrittive se non qualche buon consiglio. Le stories possono essere utilizzate in tantissimi modi diversi.
Per esempio, potresti utilizzare Canva per raccontare il tuo brand, creando grafiche e composizioni visive di alta qualità (a proposito, utilizza un formato di 1080×1920 pixel). Potresti condividere piccoli tutorial o anticipazioni per creare suspance. Potresti far vedere come funziona un tuo prodotto in pochi secondi, mettendolo letteralmente alla prova e facendolo vedere in azione. E perché no, potresti anche condividere momenti della giornata, mettendoci un tuo stile personale.
Prova a chiederti cosa potrebbe essere utile per i tuoi utenti, cosa potrebbe ispirarli o dargli una marcia in più: questo è un buon modo per iniziare a lavorare sulla tua strategia di marketing su Instagram.
Come usare Instagram: altri consigli utili(ssimi)
So che hai già fatto il pieno di consigli e che altri potrebbero destabilizzarti, ma voglio darti qualche altro suggerimento che potrà sicuramente tornarti utile per la tua strategia su Instagram. Ci sono alcune chicche che potresti non conoscere.
Vediamole in super sintesi.
1. Utilizza font chiari, leggibili e leggeri
Font che non appesantiscano e che agevolino l’utente. A proposito, sai che puoi scrivere i tuoi testi anche a mano libera? In questo modo potrai rendere ancora più personale la tua comunicazione.
2. Utilizza il motion tracking con i pin stickers
Ok, penso di intravedere il grosso punto interrogativo che si è improvvisamente materializzato sulla tua faccia. Niente panico. Si tratta di una funzionalità che ti permette di fissare degli elementi, come testi, gif o adesivi, ad altri elementi all’interno del video (forse lo conoscerai grazie ad After Effects. Un esempio pratico?
3. Rendi la tua foto dinamica
Esiste una funzione, chiamata “funzione di registrazione dello schermo”, che serve per filmare la propria attività o le azioni che si fanno direttamente sullo schermo. Nel caso di Instagram, questa funzionalità può tornarti utile per rendere le tue foto statiche un po’ più dinamiche e diverse dal solito.
Dato che molti smartphone non ne possiedono ancora una, tranne quelli di ultima generazione, possono tornarti utili queste due app: Adv Registratore schermo per Android e Quicktime per IOS.
Una volta installata la tua app, potrai aprire la tua fotografia mettendola a dimensione intera sullo schermo e iniziate a registrare con effetti di movimento, zoom o slide.
4. Non interrompere i video delle tue stories!
Essere interrotti non piace a nessuno. Non piacciono le interruzioni neppure all’utente che sta osservando e ascoltando i tuoi video. Le stories danno del filo da torcere a chi vuole condividere video un po’ più lunghi: ma esiste una soluzione.
Si chiama Infinite Stories e ti consente di inserire un intero video dal tuo smartphone che verrà scomposto in tanti piccoli mini-video della durata delle Instagram stories. Potrai condividere tutti i mini-video in sequenza, così da non essere più interrotto.
E tu, hai altri consigli da condividere con noi?
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