“Come fare…” se non ci fosse Google?

How to fix Google

Come fare pon pon di lana”, “Come fare accoppiare i cardellini”, “Come scrivere a papa Francesco”. No, non stiamo delirando, sono soltanto alcune delle innumerevoli domande che ogni giorno gli utenti in rete pongono al grande G.

E sappiamo bene che anche voi fate parte di quello spropositato numero di utenti che ogni giorno pone tante, tantissime domande a Google. In fondo è inevitabile. Da quasi vent’anni Google rappresenta una fonte inesauribile di risposte e soluzioni da far invidia anche ad Aranzulla, che sebbene stia tentando di superarlo sul piano dei “come fare a”, non riesce comunque a strappare il podio a Google.

Google News Lab e Xaquin G.V.: “How to fix a toilet”?

Alle “How toGoogle ci ha dedicato addirittura un sito. E l’ispirazione non è certo arrivata da dubbi esistenziali o da domande di natura filosofica: il popolo in rete si interroga su questioni di ben altro genere.

Il giornalista Xaquin G.V. non ci ha pensato due volte ad approfondire la questione sulle ricerche di Google ed è così che è nato un vero e proprio progetto, in collaborazione con Google News Lab. La ricerca ha riguardato le domande più ricorrenti digitate dagli utenti sul magico motore di ricerca di Mountain View. Il risultato? La maggior parte degli utenti ricorre a Google per ricevere istruzioni dettagliate sulle riparazioni domestiche.



Ebbene sì, e dal “come fare a riparare” è nato proprio “How to fix a toilet”, un sito interattivo e dall’url straordinariamente ironico, curato nel design dallo stesso Xaquin. Entrando non si può fare a meno di notare il disegno di un ambiente domestico perfettamente composto da lavatrice, frigorifero, porta, toilet, finestra e lampadina. Digitando il nome del Paese di riferimento (in lingua inglese) le dimensioni di ogni oggetto cambieranno in base alle effettive ricerche da parte degli utenti di ogni Stato.

E se in Cina pare abbiano seri problemi con la toilet, in Russia le riparazioni che riguardano la lavatrice superano ogni aspettativa. In Italia, beh, sembra proprio che per risparmiare si ricorra a Google per qualsiasi riparazione.

Come fare a…“: e la ricerca continua

Come bollire un uovo?” o “Come cucinare gli asparagi?”. “Come dare il bacio perfetto?” e “Come restare incinta?“. Di certo vi starete chiedendo “chi è quel tizio che non sa bollire un uovo?“, ma non ci pensiamo adesso. La ricerca non si è certo fermata alle sole riparazioni domestiche.

Il popolo di Google ha ben altre preoccupazioni e non riguardano soltanto frigoriferi e finestre. Non passano mai di moda le domande che riguardano la sfera sentimentale, la cucina, la salute e il benessere fisico.

Una cosa è certa: se non ci fosse stato Google a rispondere a certe domande, molti rapporti sarebbero finiti nell’oblio.

Insomma, come fare a vivere senza Google?




Scritto da Redazione

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